mercoledì 17 novembre 2010

SPECIALE SPECIALI



Dopo il grande interesse suscitato con i suoi tre precedenti interventi, dedicati alla produzione del sottoscritto, alla classifica degli autori bonelliani più pubblicati di tutti i tempi e ai seicento numeri di Tex, Saverio Ceri torna a dare i numeri riguardo alla categoria degli "speciali", che con l'uscita dell'ultimo "extra" dedicato a Brad Barron ha raggiunto la ragguardevole cifra di ben cinquecento titoli. C'è sempre stato, in Bonelli e tra i lettori, un dibattito su che cosa si debba intendere per "speciale", soprattutto riguardo al tipo di storie da destinare a questi contenitori fuori serie. C'è chi, come il sottoscritto, pensa che se una cosa reca scritto "speciale" in copertina debba contenere una storia del tutto particolare, fuori dai canoni per tematiche, importanza e implicazioni. C'è invece chi, secondo il parere prevalente in redazione, ritiene invece che lo "speciale" debba considerarsi tale soltanto per la diversa foliazione che consente storie più lunghe, o più brevi, mentre quanto a caratteristiche delle storie ci si debba attenere alla tipicità, in modo che il lettore occasionale, attirato da un racconto autoconclusivo avulso dalla serie regolare, possa ritrovarsi fra le mani un racconto assolutamente canonico e ortodosso rispetto agli standard del personaggio. Qualunque sia la vostra opinione a riguardo, Saverio Ceri vi darà i dati statistici su cui dibattere.

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NUMERI SPECIALI

di Saverio Ceri

Come molti sapranno, nel giugno del 1979 uscì il primo albo speciale della Bonelli. Si trattava di Cico Story. Un’avventura talmente lontana e diversa da tutto quello che l’editore aveva fino a quel momento pubblicato, che non poteva che uscire come fuori serie. Quell’esperimento, accolto con favore dal pubblico, ebbe quattro bis nelle estati successive, prima di cedere il testimone, nell’84, a Martin Mystère, e poi a Mister No, Dylan Dog e via via molti altri personaggi dell’editore.

Nel novembre dell’87, poi, la vulcanica mente di Alfredo Castelli, inventò per il suo personaggio, un nuovo tipo di speciale, un po’rivista, un po’ fumetto: nacquero gli almanacchi. Tex invece è stato l’apripista per altre due tipologie di speciali: i giganti (nel giugno’88) e i maxi (nel dicembre ’91). Nel dicembre’94 col nathanneveriano “Klonz”, si rinverdiscono i fasti di un altro genere di fuori serie, in gergo televisivo potrebbero essere chiamati “spin-off”: serie o albi singoli di personaggi nati sulle pagine di altre pubblicazioni, che si guadagnano un albo tutto proprio.

Il capostipite di questa categoria era stato quindici anni prima, proprio Cico con i suoi speciali. In tempi più recenti, infine, è Dylan Dog a tenere a battesimo una nuovo “modello” di extra: i color fest. Aggiungendo a questi anche i 4 team-up tra personaggi, i 2 one-shot (“Il mystero delle nuvole parlanti” e “Generazioni”) e i 7 bis di Martin Mystère scopriamo che dopo 31 anni, col quarto speciale di Brad Barron, uscito a fine ottobre, i fuori serie bonelliani toccano quota 500!

Dei cinquecento fuori serie, un terzo, 167, è composto da speciali “classici”; seguono poi gli almanacchi con 114 uscite (105 della collana omonima più i 9 pre-collana usciti tra il 1987 e il 1993); i maxi (compresi i balenotteri Agenzia Alfa) con 79 albi;i Giganti con 68; gli spin-off con 54; chiudono i 7 bis, i 5 color-fest, i 4 team-up e i 2 one-shot.

Il personaggio che vanta il maggior numero di fuori serie è Dylan Dog con 81, che ad aprile 2010 ha scavalcato Martin Mystère (leader della classifica dal 1988, quando sorpassò Cico), che è a quota 78, sul terzo gradino del podio Nathan Never con 57 albi.

Questa la classifica completa:

Dylan Dog 81 albi

Martin Mystère 78

Nathan Never 57

Tex 55

Zagor 49

Mister No 27

Cico 27

Agenzia Alfa 22

Nick Raider 22

Storie da Altrove 13

Legs Weaver 11

Comandante Mark 11

Dampyr 8

Brendon 8

Universo Alfa 6

Julia 6

Brad Barron 4

Ken Parker 4

Legs e le paladine 4

Asteroide Argo 3

Gregory Hunter 1

Demian 1

Il Piccolo Ranger 1

Klonz 1

In questi 500 albi sono state pubblicate, compresi gli albetti allegati, 86.431 tavole, per una media di quasi 173 pagine a albo.




La graduatoria per tavole è la seguente:

Dylan Dog 13818 tavole

Tex 11680

Martin Mystère 11349

Nathan Never 9481

Zagor 8726

Agenzia Alfa 6775

Mister No 3960

Cico 3448

Nick Raider 2440

Storie da Altrove 1978

Legs Weaver 1882

Dampyr 1528

Comandante Mark 1504

Brendon 1280

Universo Alfa 1020

Brad Barron 952

Ken Parker 720

Legs e le paladine 570

Julia 564

Asteroide Argo 462

Gregory Hunter 334

M. Mystère Presenta 282

Groucho 256

Demian 222

Il Piccolo Ranger 144

May 128

Esse-Esse 96

Klonz 96

Betty 64

Janine 64

Jerry Drake Detective 64

Sigmund 64

Alfie 32

Bat Batterton 32

Digging Bill 32

El Gancho 32

Flok 32

Gufo Triste 32

Guitar Jim 32

Icaro la Plume 32

Jim 32

Marvin 32

Mister Bluff 32

Ramath 32

Tenente Art 32

Trampy 32

Violet 32

La prima cosa che balza agli occhi è che Tex dal quarto posto come albi si ritrova secondo per numero di pagine. Questo perché mediamente un albo speciale del ranger è di 212,36 pagine, contro le 182 di Zagor, le 173,75 di Dylan Dog, le 169,7 di Nathan Never e le 149,12 di Martin Mystère. Questo solo per citare i primi cinque di entrambe le classifiche.

La serie che vanta la media più alta è… Gregory Hunter con le 334 pagine dell’unico fuoriserie pubblicato, seguita da Agenzia Alfa con 307,98 pagine: non a caso il balenottero dedicato a Nathan Never e compagni, passa dalla nona piazza come albi alla sesta per numero di pagine. Nella classifica appaiono anche tutti i personaggi protagonisti degli allegati agli speciali; se suddividessimo le oltre ottantamila tavole accorpando le pagine dei vari spin-off e degli albetti, con la “testata madre” (Cico con Zagor, Agenzia Alfa con Nathan Never e così via), noteremmo un’altra rivoluzione tra le prime cinque posizioni:

Nathan Never 17962

Dylan Dog 14074

Martin Mystère 13609

Zagor 12366

Tex 11680

Mister No 4120

Nick Raider 2600

Legs Weaver 2580

Comandante Mark 1696

Dampyr 1528

Brendon 1280

Brad Barron 952

Ken Parker 720

Julia 564

Gregory Hunter 334

Demian 222

Il Piccolo Ranger 144

Nathan Never balza in testa in virtù dei numerosissimi spin-off, addirittura quasi metà delle 17962 tavole degli speciali facenti capo al mondo neveriano sono state pubblicate su albi che recavano un altro logo in copertina. Completamente opposta la storia per Tex, le cui 11680 tavole sono al 100% uscite su albi intitolati al ranger.

L’anno dei record per i fuori serie è stato il 2009 con 31 albi e 6058 tavole pubblicate, mai nei 30 anni precedenti erano stati raggiunti numeri simili. Quest’anno la cifra degli albi sarà eguagliata, la quantità di tavole, molto probabilmente, no. Praticamente oggi la Bonelli sforna ogni mese 2 albi e mezzo, o oltre 500 tavole se preferite, fuori serie. Questa quantità è andata crescendo dal 1979 a oggi, sotto tutti gli aspetti. Se allora, e per i primi anni ottanta, si pubblicavano fuori serie mediamente sotto le 130 tavole, oggi la media tavole per ogni fuori serie si attesta poco sotto le 200 tavole.

Sulle oltre ottantaseimila tavole degli speciali hanno trovato ospitalità 78 sceneggiatori e ben 198 disegnatori, per una questione di spazio mi limiterei a citare i primi 20 realizzatori di entrambe le categorie.

Per gli sceneggiatori questa la graduatoria:

Nizzi 8310

Burattini 6942

Castelli 6578,5

Piani 5301

Vietti 4919

Vigna 4240,67

Boselli 3621

Mignacco 3500

Recagno 3263

Ruju 3112

Faraci 2830

Serra 2693,17

Chiaverotti 2290

Sclavi 2048

Nolitta 1704

Segura 1603

Barbato 1486

Medda 1300,67

Berardi 1250

Ostini 1181


Questi invece i 20 disegnatori più “speciali”:

Montanari & Grassani 3760

Gamba F. 2960

Freghieri 2920

Alessandrini 2520

Diso 2322

Ferri 2136

Torti 1606

Ortiz 1592

Vercelli 1581

Chiarolla 1532

Piccatto 1447

Roi 1444

Buffolente 1376

Di Clemente 1348

Bonazzi 1207

Repetto 1190

Jacomelli 1133

Filippucci 1132

Esposito Bros. 1109

Brindisi 1079

Concludiamo con uno sguardo ai copertinisti: sono stati 65 quelli impegnati per le 543 cover realizzate per i fuoriserie. Il numero di copertine realizzate differisce dal numero dei fuori serie a causa degli albetti a fumetti allegati ad alcuni di essi.


Citiamo, sempre per brevità, solo coloro che hanno realizzato almeno 5 cover :

Ferri 86

Alessandrini 83,5

Stano 82

De Angelis 52

Villa 49

Diso 32

Atzori 17

Mastantuono 15

Ramella 11

Guzzon 9

Castellini 8

Riboldi 8

Bertolini 7

Zuccheri 6

Filippucci 5,5

Milazzo 5

La gara per il primo posto in questa categoria è sempre stata apertissima: entro fine anno Alessandrini e Stano ridurranno lo svantaggio da Ferri, mentre per il quarto posto De Angelis, che viaggia al ritmo di 5 cover l’anno, ha da poco scavalcato Villa (2 sole cover annuali per i fuoriserie). Alessandrini e Filippucci compaiono con mezza cover perché hanno condiviso quella dello speciale “Generazioni” di Martin Mystère.

Chiudiamo con qualche curiosità in pillole: la storia più lunga pubblicata su un fuori serie è “Rio Hondo” di Nizzi e Repetto, 350 tavole pubblicate sul sesto Maxi Tex; la più corta, di sole 6 pagine, è “I canali del tempo” di Castelli e Filippucci, riproposta sull’ultimo Martin Mystère Presenta.

Nizzi è colui che per il maggior numero di volte è risultato essere il più pubblicato sui fuoriserie nel corso di un singolo anno solare: 7 volte primo; Burattini invece, con 892 tavole, detiene il record di pagine speciali realizzate in un solo anno, il 2007. Sul fronte disegnatori Ferri appare 5 volte nell’albo d’oro dei vincitori annuali, mentre il miglior score nell’arco dei dodici mesi lo ha ottenuto nel 2009 Walter Venturi con 476 tavole. Curiosamente Montanari e Grassani, maggiori realizzatori di fuori-serie non hanno mai vinto un’annata, ma in virtù di una continuità fatta di 282 tavole l’anno, si ritrovano in testa. E’ un po’ come vincere il mondiale di formula uno senza mai vincere una gara, ma arrivando sempre secondi o terzi.

Anche per stavolta è tutto, nel prossimo appuntamento scopriremo tutti i numeri del 2010.

Saverio Ceri